mercoledì 24 maggio 2023

è la musica



è la musica, è la musica
“la tua faccia raggelata
la tua pelle permeata
il tuo stile non vocale
mi sussurra il nostro amore
glit te ra to
glit te ra to”
è la musica, è la musica

“Cristo blisterato! Ma che razza di gente è questa! E come fanno a ballare su una musica del genere! Mi disgustano! Sbattono dietro al mixer un dj glitterato a ripetere nastri pre-registrati mentre preme a caso qualche tasto del suo moog! E questi ragazzini insieme con uomini di mezza età e vecchi che danzano nella piena perversione! Di questi suoni ne vanno pazzi saltellando in ogni dove come se avessero uno spillone da balia conficcato nel culo! Che anime prese all’amo della sventatezza!
Affaracci loro! E che cazzo! Io sono qui per lavorare e questi tizi mi paiono tutti uguali! Una tribù del cazzo! Tutti con le stesse faccette estasiate! Come faccio a trovare il ragazzo?
È già il quinto locale infame che mi passo stasera. Ecco tutto quello che ho fra le mani. Una fotografia fatta al liceo di un ragazzo che va pazzo per questo titpo di musica.”

la becera faccenda era iniziata con una telefonata di una signora che mi raccontava di come suo figlio stesse degenerando ed era scomparso e se per caso le si potesse dare una mano a ritrovarglielo questo scemo che era come scomparso nel nulla inghiottito dal lume del suono e così camminando per casa sua ci si accorse che non dovevano avere problemi di soldi e che la signora era visibilmente nervosa

“Oh signore! Lei mi deve aiutare! Sono così felice che sia venuto fin qui! Siamo fuori di noi dalla disperazione! Abbiamo paura che il nostro piccolo sia stato raggirato da persone senza scrupoli! Forse musicisti! Con tutta quella nuova musica campionata che c’è in giro! C’è da aver paura! I giovani sono così deboli! E plagiabili!”

“Bene signora! Farò il possibile! Credo di avere capito a che genere di persone si riferisce e a quale tipo di musica!”

il padre poi non era di certo meglio e cominciò con una sviolinata sulla buona morale della loro famiglia e così si capì finalmente perché il ragazzo se n’era andato

“E così pensiamo che se ne sia andato con una di quelle band che fanno musica coi computer! Tutta orribilmente campionata! Le sarà capitato di vederle in televisione! Tutte colorate! Cose glitterate e infami!”

“Mi scusi ma se non le spiace vorrei dare un’occhiata nella camera del ragazzo per farvi poi alcune domande!”

la stanza è piccola e deprimente e male illuminata e pare un’estensione della personalità dei due signori ma in un angolo appare una maglietta tutta glitterata che emana un bagliore quasi gioioso e sotto si vede un impianto stereo da pochi soldi e qualche disco di musica che utilizzano nelle serate i dj glitterati ed ecco che quello che mi pareva l’assetto di una stanza da motel mi pare prendere nuova forma e nuova vita ma oltre a questo nessun altro segno se non che l’unico ultimo particolare interessante che colpisce cioè una specie di piani eliografati di una sorta di meccanismo.. per far musica campionata

è la musica, è la musica
“la tua faccia raggelata
la tua pelle permeata
il tuo stile non vocale
mi sussurra il nostro amore
glit te ra to
glit te ra to”
è la musica, è la musica

“Desidera qualcos’altro signore?”

vocetta glitterata da barista glitterato

“Eh!? No no stavo andando via!”

è una sensazione piacevole uscire da quest’ennesimo buco fatiscente e piacevole uscire da una ennesima serata di merd..

“Ehi! Cristo beduino! Stai attento a dove cazzo cammini! O ti risistemo i connotati! Brutto glitterato che non se altro! E poi UUHH..”

è lui non può che essere lui poiché indossa gli stessi vestiti che aveva quando era uscito di casa e allora inizia l’inseguimento di nascosto di soppiatto in silenzio per vedere dove sta andando e quella là parrebbe una casa no una scuola no un luogo dove ci si incontra fra simili ma forse è meglio entrare di soppiatto per verificare

“Bene il progetto per cominciare a suonare la tua musica è perfetto! Tra poco sarai pronto per passare al corso per altri progetti! Sicuramente diventarai un dj”

quindi si tratta di un gruppo di dj insegnanti pronti ad educare una massa di piccoli sprovveduti a una nuova teoria musicale e quindi un club di assetati di musica fatta col computer con un pensiero uniformato per una vita da glitterato di merd.. e SBANG SOB TUMB TUNF.. una botta sorda

“Sveglia ammasso di muscoli! Spia di merda! Svegliati! È un vero peccato che tu abbia voluto ficcare il naso nella nostra piccola scuola! E già! È un vero peccato! Temo che non potremo permetterti di andartene! Ti terremo legato! Già! Temo che..”

“Ho visto quel che fate ai giovani!”

“Oh non preoccuparti! Sono tutti volontari e per una ragione o per l’altra sono tutti stufi di avere a che fare sempre con le stesse emozioni musicali! Sono venuti qui spontaneamente per riavere una cuore nuovo! Campionato e computerizzato! Glitterato! È cominciato tutto con la musica! Gli è piaciuto il messaggio che proponevamo nei nostri locali! Cercavano di emulare la nostra forte emotività! La nostra aggregazione! Capivano di essere come noi! Completamente! Noi gli davamo soltanto il modo di incrontrarsi! Di ritrovarsi! Questo era molto di più di quello che potessero desiderare dalla loro precedente vita grigia! Là si sentivano soli! Bene! È tutto! Per ora!”

non c’è corda fabbricata da cosi glitterati che possa bloccare i muscoli d’acciaio temprato di un uomo vero e quindi sfruttando la sorpresa è meglio uscire da questa topaia subito ed entrare in aula

“Bene! Alunni glitterati di merda! C’è un piccolo cambio di programma nella vostra lezioncina di oggi! Il vostro insegnante dj glitterato ed io vi daremo una dimostrazione di chi è il più forte!”

d.i.m.o.s.t.r.a.z.i.o.n.e.
c.o.l.l.u.t.a.z.i.o.n.e.

“Ecco chi è il può forte! Inutili cosi glitterati che non siete altro! Piccoli alunni inconsapevoli del vostro destino! Guarda ragazzo! Non badare ora al collo ritorto del tuo ex insegnante dj! Se vuoi conservare sane le tue braccine esili è meglio che tu venga con me! Sali in macchina! Piccolo sciocco! Questa è la realtà! Non il glitter illusivo di quegli stronzi! Lo faccio per il tuo bene! Rilassati! Resta seduto lì dietro! I tuoi genitori sono in pena per te e ora ne comprendo i motivi! Che diavolo ci trovi nell’andare in giro con quei tipi!”

“Ti odio!”

“Mi odi? Ma certo! Sono stato giovane anch’io e so quel che provi! Ma mi ringrazierai quando capirai quanto poco conti un coso glitterato come quelli! Eccoci! So che sarà dura ma temo che dovrò dire tutto ai tuoi genitori!”

“Figlio!”

“Sarà difficile da capire per voi ma il vostro piccolo ha tentato di trasformarsi in un coso glitterato! Voleva diventare un glitterato!”

“Sono un glitterato! Non volevo diventare un glitterato! Non mi fermerete!”

UUHH UUHH

è la musica, è la musica
“la tua faccia raggelata
la tua pelle permeata
il tuo stile non vocale
mi sussurra il nostro amore
glit te ra to
glit te ra to”
è la musica, è la musica
glitterata

 

 

 

(4 gennaio 2017)

 

 

 

 

©gaiaitalia.com 2017 – diritti riservati, riproduzione vietata