Tra i lotti più ambiti, spicca After Embah di Lisa Brice, un'opera che ha superato ogni aspettativa. Stimata inizialmente tra 1,3 e 1,9 milioni di dollari, è stata contesa da sei collezionisti fino a raggiungere la cifra record di 6,8 milioni, segnando il nuovo primato per l’artista sudafricana.
Il pezzo più costoso della serata è stato Cosmic Eyes (in the Milky Lake) di Yoshitomo Nara, aggiudicato per 11,4 milioni di dollari. L’opera segna un momento chiave nella produzione dell’artista giapponese, introducendo per la prima volta tonalità arcobaleno negli occhi delle sue celebri figure infantili.
Grande interesse ha suscitato anche Sacco e Nero 3 di Alberto Burri, venduto per 6,2 milioni di dollari. Si tratta di un'opera rara per dimensioni e stato di conservazione, la cui comparsa sul mercato ha attirato l’attenzione dei collezionisti, considerando che un esemplare simile mancava dalle aste da circa dieci anni.
Anche gli artisti britannici hanno avuto un ruolo di rilievo: lavori di Cecily Brown e Hurvin Anderson hanno ottenuto ottimi risultati, confermando il forte interesse per la scena contemporanea del Regno Unito. Inoltre, un’opera di Vincent van Gogh ha contribuito ad arricchire il catalogo della serata, aumentando l’attrattiva dell’evento.
L’asta di Sotheby’s ha dato ufficialmente il via alla stagione delle vendite primaverili, mettendo in luce una selezione eterogenea di capolavori e confermando la vitalità del mercato dell’arte moderna e contemporanea.
